"VR Free", documentario girato con riprese a 360 gradi all’interno della casa circondariale Lorusso e Cutugno di Torino dal regista Milad Tangshir è stato presentato ieri al Festival di Cannes insieme alla app Rai "Rai Cinema Channel VR", il doc infatti fa parte della selezione disponibile per gli utenti.
Scritto e diretto da Milad Tangshir, prodotto da Valentina Noya, è un progetto di Associazione Museo Nazionale del Cinema, beneficiario del contributo del bando Under35 Digital Video Contest promosso da Film Commission Torino Piemonte.
Girato lo scorso autunno con la collaborazione di Stefano Sburlati (fotografia e post produzione), “VR Free” è una vera e propria esperienza multisensoriale con un impatto realistico molto forte, grazie anche all’importante lavoro sull’audio condotto da Vito Martinelli.
Dal 21 al 24 maggio dalle ore 17 alle 19, inoltre, presso l’Emergency Infopoint di corso Valdocco 3 a Torino, si potrà indossare un visore e calarsi per qualche minuto nella realtà del carcere, attraverso la visione di alcune sequenze del film. Alle serate saranno presenti il regista e la produttrice, che introdurranno la visione e risponderanno alle curiosità del pubblico.
Le serate di visione all’Emergency Point si inseriscono nel calendario del progetto LiberAzioni – festival delle arti dentro e fuori, un complesso di iniziative volto a creare un dialogo tra interno ed esterno del carcere grazie agli strumenti dell’arte e della tecnologia.
La durata media dell’esperienza è di 15 minuti. La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione alla mail liberazioni.torino@gmail.com , visto il limitato numero di visori a disposizione.
