Presentato in anteprima mondiale come evento speciale alla Festa di Roma, il documentario di Evgeny Afineevsky “Francesco” non sarà proiettato a Torino martedì 27 ottobre alle ore 21.00 presso il Cinema Massimo, in conseguenza del nuovo Dpcm in vigore da doman da lunedì 26 ottobre.
La serata-evento era organizzata da Film Commission Torino Piemonte in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema con la presenza del regista americano di origini russe Evgeny Afineevsky, già candidato agli Oscar e agli Emmy nel 2016 con Winter on Fire e che nel 2018 ha ricevuto 3 nomination agli Emmy per Cries from Syria.
La proiezione era aperta al pubblico, con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti previa prenotazione obbligatoria a Film Commission Torino Piemonte, in lingua originale (inglese) con sottotitoli in italiano.
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Lo scorso giugno, mentre il COVID-19 imperversava nella nostra vita, Afineevsky finiva di girare Francesco, con Papa Francesco.
Sebbene non sia un film biografico su Papa Francesco in senso tradizionale, il documentario offre uno sguardo onesto sulle sfide più urgenti del nostro tempo ed esamina come potremmo agire per passare a un nuovo modo di vivere e crescere nel 21° secolo.
Il film parla di pandemia, violenza della polizia, razzismo, muri di confine, migrazione e rifugiati, questioni di LGBTQ, emancipazione femminile, abusi sessuali e molti altri temi
che fanno i titoli dell’era odierna. Nel film, Papa Francesco, con grande umiltà, saggezza e generosità, condivide con noi esempi commoventi delle sue lezioni di vita.
Francesco ci presenta un esempio di leader che dimostra una enorme umiltà, saggezza e generosità verso tutti e i cui ideali ci possono aiutare a costruire un ponte verso un futuro migliore e crescere come comunità globale.
Francesco presenta interviste esclusive con Sua Santità Papa Francesco, Sua Santità Papa Emerito Benedetto XVI, Sua Eminenza Cardinale Luis Antonio Tagle, Sua Eccellenza Arcivescovo Charles Scicluna, José Ignacio Bergoglio nipote del Papa, Mauro Garofalo, Daniela Pompei e Alberto Quattrucci della Comunità di Sant’Egidio, Suor Norma Pimentel al servizio dei migranti al confine tra USA e Messico, Juan Carlos Cruz, vittima e attivista contro gli abusi sessuali.
Nel film: Mark Kennedy Shriver, Sua Eminenza Cardinale Dieudonné Nzapalainga, Dr. Marcelo Suárez-Orozco, Estela Barnes de Carlotto, Adolfo Pérez Esquivel, Sergio Rubin, il Rabbino Daniel Goldman, il Presidente armeno Armen Sarkissian, il Primo Ministro del Bangladesh Sheikh Hasina, Padre Guillermo Marcò, il Rabbino Abraham Skorka, lo Sceicco Omar Abboud, Frate Michael A. Perry, il Rabbino Arthur Schneier e tanti altri.