Professione principale
Regista
Professione secondaria
Sceneggiatore
Anno di nascita
1966
Titolo di studio
Maturità scientifica - Segrè - Torino
Residente in Piemonte
Altre esperienze

Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura.
Dal 1997 al 2007 Responsabile tecnico del SAD, Laboratorio audiovisivi per la didattica, dove si occupa di produzione e didattica del linguaggio cinematografico e multimediale.

Lingue di lavoro
Italiano, inglese, francese, portoghese
Principali progetti realizzati

Maurizio Bonino, regista, sceneggiatore e direttore della fotografia, affianca agli studi in storia e critica del cinema all’università di Torino l’esperienza diretta in quella dimensione artigianale che è mestiere e competenza sui diversi ruoli della produzione. Frequenta i laboratori storici della Torino cinematografica, Cinegamma, Torino Film, Bruno Favro, poco prima del declino storico legato all’avvento dell’elettronica, raccogliendo così una preziosa eredità.

La conoscenza del mondo tecnico-produttivo e la grande attenzione-passione per la tecnologia e l’innovazione, gli consentono di sviluppare una cifra stilistica personale continuamente tesa verso la sperimentazione di nuove forme linguistiche senza dimenticare la tradizione.

L’esordio alla regia risale al 1989, con il 16 mm Svelarsi al Silenzio, che inaugura la collaborazione artistica con il maestro Ezio Bosso.

L’attenzione e la sensibilità verso l’architettura e il territorio lo avvicinano alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, dove vince un concorso da tecnico (1998) e si congeda dieci anni dopo dal ruolo di Responsabile del Laboratorio Audiovisivi per dedicarsi esclusivamente all’attività professionale. Anni preziosi che gli danno l’opportunità di cavalcare creativamente la rivoluzione digitale. Gestisce la trasformazione del Laboratorio da audiovisivo a multimediale, senza perdere mai di vista il linguaggio
cinematografico. Diversi anni di didattica sul campo gli consentono di affinare da un lato la sensibilità verso le peculiarità comunicative proprie dei beni culturali e ambientali, dall’altro di volgere un occhio di riguardo alle contaminazioni linguistiche vissute dai giovani cresciuti nel nuovo mondo globalizzato e iperconnesso.

L’esempio più significativo di questa sinergia tra didattica, tradizione e innovazione linguistica è L’ultima partita (2005), DVD-video sperimentale di narrazione interattiva (presentato al convegno eArCom, Tecnologie per Comunicare l’Architettura, Università Politecnica delle Marche, Ancona; analizzato nella pubblicazione: Il filmato interattivo, edizioni time&mind press, Torino, 2008).

Contemporaneamente prosegue l’attività come regista e produttore, vincendo con il video Cittadellarte, istituzionale della Fondazione Pistoletto, i premi internazionali Prix à la Création e Palmarès des Palmarès di AVICOM, comitato per l’audiovisivo e la comunicazione museale dell’UNESCO (F@imp, Festival Audiovisuel International Musées et Patrimoine de AVICOM).

La collaborazione artistica con Ezio Bosso e l’orchestra filarmonica ‘900 del teatro regio si rinnova efficacemente in Piemonte Symphony (2010), istituzionale della Regione Piemonte che ha l’onore di rappresentare l’immagine culturale della Regione all’expo di Shanghai 2010; ottiene inoltre una menzione speciale al Filmfestival sul paesaggio (Madonie, Palermo) e la vittoria all’Off Underground Awards di Torino.

Un’altra produzione prestigiosa per la Regione Piemonte è Rosso Granato Brillante (2011), per il neonato WiMu, museo internazionale del vino ospitatato a Barolo (CN).

L'interesse e la pratica del tango argentino lo guidano a sperimentare, in collaborazione con la ballerina Dorella Gigliotti, il territorio di confine tra danza e cinema nel cortometraggio Rosin, la ultima Rosa (Produzione Filmika 2016).

La vocazione alla scrittura si manifesta anche in forma letteraria: il romanzo Omeocrazia, scritto a quattro mani con Valentina Drago, è finalista alla XXXI edizione del Premio Italo Calvino (2018).

Tra i lavori più significativi ricordiamo, oltre a quelli citati:

Consoft Commercial. Spot per il Gruppo Consoft S.P.A. prod. Filmika 2016 – creatività, regia e montaggio.
Il caffé della Storia. Serie divulgativa, prod. Digital-e per Repubblica-Espresso 2016 – fotografia.
La matematica. Serie divulgativa, prod. Digital-e per Repubblica-Espresso 2015 – fotografia.
Il caffé dell’architettura. Serie divulgativa, prod. Digital-e per Repubblica-Espresso 2015 – fotografia.
Il caffé filosofico. Serie divulgativa, prod. Digital-e per Repubblica-Espresso 2014 – fotografia.
Il salotto dell’arte contemporanea. Serie divulgativa, prod. Digital-e per Repubblica- Espresso 2013 – fotografia.
Oreal. Constructive Challenge. Documentario di formazione interna 2012 – produzione e regia.
Il caffé letterario. Serie divulgativa, prod. Digital-e per Repubblica-Espresso 2012 – fotografia.
Voodoo Workshop. Documentario per Chris Bangle Associates - Mahindra 2011 – fotografia e montaggio.
Il caffé dell’arte. Serie divulgativa, prod. Digital-e per Repubblica-Espresso 2011 – fotografia.
La psicologia. Serie divulgativa, prod. Digital-e per Repubblica-Espresso 2010 – fotografia.
Villa Triste. Cortometraggio, prodotto per Assessorato alla Cultura, Provincia di Chieti, in occasione della giornata della memoria 2009 – produzione, regia e montaggio.
Consoft recruitment, per Gruppo Consoft S.p.A., Italia 2008 – produzione e regia.
Carlo Mollino, casa capriata 1954-2008, Official Event del XXIII UIA World Congress Torino per il DIPRADI, Politecnico di Torino, 2008 – produzione, regia e fotografia.
La vista. Allestimento interattivo multimediale permanente al Museo del Gusto di Frossasco (TO), per Provincia di Torino, 2008 – produzione, fotografia, regia e progettazione ipertestuale.
5 anni. Comunicazione istituzionale per il Comune di Cupello (CH), 2008 – produzione, regia e fotografia.
Vermut. Documentario animato, per il Museo Carpano di Torino, prod. InteractionDesignLab 2007 – fotografia.
E adesso volo a l’Avana. Docu-fiction per Neos Air, prod. Mark&Think 2006 – fotografia.
Regards croisés. Documentario di architettura, coproduzione Ministére de la Culture et de la Communication, France e Politecnico di Torino, Italia Francia 2006 – regia e fotografia.
Farnborough International Air Show 2006, prod. InteractionDesignLab per Finmeccanica – fotografia e consulenza IT.
Il sentiero della canapa. Documentario storico-architettonico, prod. Politecnico di Torino per Ecomuseo della Canapa di Carmagnola (TO), 1999 – regia e fotografia.
Abbazia di Santa Maria di Vezzolano - Il restauro dello Jubè. Documentario storicoarchitettonico, prod. Politecnico di Torino 1998
La cupola della Sindone. Documentazione del restauro antecedente l'incendio, prod. Politecnico di Torino per la Soprintendenza delle Belle Arti, 1997 – fotografia.
Roma, aller simple. Cortometraggio 16mm. Regia di Olindo Cavadini, prod. Le G.R.E.C. & Tea for Two, 1995 – fotografia.
La Fontana del Tempo. Cortometraggio 16mm, 1994 – regia, produzione, fotografia.
Fiaba di Natale. Cortometraggio 16mm, 1990 – produzione, regia, fotografia.
L'uomo diviso dall'ombra. Cortometraggio 16mm. Regia di Mauro Calvone, 1990 – coproduzione, fotografia.
L'Ecocrazia. Cortometraggio premiato al Festival del Cinema Ecologico di Vinovo (TO), 1989 – produzione, sceneggiatura, regia, fotografia.

Ultimo aggiornamento: 14 Marzo 2018