Cronaca di un’esistenza intrisa dell’impeto di vivere. Dall’infanzia nella guerra fino ai giorni nostri, in mezzo alla Storia del nostro paese, facendo rivivere i contesti delle ferite più profonde. Il teatro della narrazione è Torino, città, nel secolo scorso, della grande fabbrica e del… Grande Torino di Valentino Mazzola, la cui entrata in scena scompaginerà il quadro di famiglia dell’autrice bambina. La protagonista percepisce l’essenza della solitudine del femminile, già nel viaggio, pur molteplice, desiderato, scelto e plurale. Nel noi, degli anni irripetibili del grande volo. L’affresco colora i contesti: gioia di partecipare, gioventù, esultanza per diritti strappati con rabbia e fatica, lutto per morti e feriti di sconfitte. E amore. Tanto. La solitudine delle donne si annida negli affetti, amori, famiglia, mala educazione civile, sentimenti e sesso. Ma anche nella grande assenza del femminile nel potere.

L'opera biografica completa di Giuliana Cutrona, consta di 3 volumi: La sposa sola. Le parole d’amore tra noi (vol. I); La sposa sola. Prima o poi l’amore passa (vol. II); La sposa sola. Potremo chiamarlo amore (vol. III).

Opera indicata sia per serialità televisiva, sia per l’adattamento cinematografico. La protagonista è una donna di bellezza mediterranea, sensibile, passionale e di forte personalità. La storia, ambientata a Torino, “città più meridionale d’Italia”, va dal luglio del 1943 ai primi anni ’70, al tempo del boom economico, dell’immigrazione e delle lotte operaie. La protagonista racconta e si racconta, racconta la Storia e le piccole cose, l’esteriorità e l’interiorità, la famigliarità con Valentino Mazzola, divenuto suo zio, la crescita culturale legata alla visione di una ricca cinematografia d’autore, l’esperienza politica, l’incontro con Enrico Maria Salerno, il femminismo, il lavoro di fotoreporter, il giornalismo radiofonico e la musica, tanta musica. Giuliana osserva una società le cui basi perbeniste vacillano sotto la spinta degli epocali cambiamenti dei costumi e dei rapporti sociali e privati; mette a nudo la solitudine delle donne di fronte agli affetti, agli amori, alla famiglia, ai sentimenti e al sesso. Opera autobiografica, con un forte valore storico e documentaristico, si rivolge in particolare a un pubblico maturo, con u

Ambientazione - Tempo e luogo

La biografia abbraccia un arco temporale che va dal 1940 al 1973.

La storia è ambiantata per lo più nella città di Torino: centro storico, abitazioni private, luoghi pubblici. 

Biografia

Giuliana Cutrona, figura storica del femminismo torinese con lo pseudonimo di Giuliana Galli, si è principalmente occupata dei temi della protesta degli anni Settanta e delle lotte operaie, anche come autrice e interprete di canzoni politiche e non solo. Giornalista radiofonica nell’emittente Radioflash, è stata corrispondente negli anni Ottanta per l’agenzia nazionale di stampa AREA e per la rivista Avvenimenti.

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Ultimo aggiornamento: 20 Aprile 2023