Ispirato a un vero episodio della breve vita della filosofa francese Simone Weil, il film è la storia dell'incontro della donna con Gustave, "il filosofo contadino", che pubblicherà uno dei suoi più famosi manoscritti e con Yvette, la moglie di Gustave.
In una campagna colpita dal sole, Simone Weil trascorre un periodo "incantato", in cui la complicità e il legame con la coppia Yvette-gustave, la sottraggono per un breve periodo a uno dei periodi più cupi della Storia.

Regia
Emanuela Piovano
Soggetto
Emanuela Piovano, ispirato a un episodio della vita di Simone Weil.
Sceneggiatura
Emanuela Piovano, Lucilla Schiaffino
Fotografia
Raoul Torresi
Montaggio
Roberto Perpignani
Musica originale
Marc Perrone
Suono
Vito Martinelli (Fonico di presa diretta) con Zero dB
Truccatori e parrucchieri
Francesca Buffarello (Capo trucco)
Segretario di edizione
Altri credits

Raffaele Aldo Molinino (attrezzista di set); Mirko Guerra (microfonista)

Interpreti

Lara Guirao (Simone Weil), Fabrizio Rizzolo (Gustave Thibon), Isabella Tabarini (Yvette), Marc Perrone (Pepé), Luigi Liprandi, Dil Gabriele Dell'Aiera (Ivo)

Produttore
Emanuela Piovano
Produzione
Kitchen Film (Roma)
con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte e di Media Development Fund
Distribuzione
Kitchen Film
Assistente scenografo
Premi e festival

uscita nei cinema: 11 marzo 2011

Marzo 2010 - 10° Piemonte Movie per la sezione Panoramica Film 2009, in programma (Anteprima Nazionale).
Agosto/Settembre 2010 - Festival des Films du Monde di Montreal, in concorso.

Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio 2023