Primi anni Ottanta. Sicilia.
Saro Scordia viene preso sotto tutela da don Gaetano Butera (mafioso di spicco) dopo la morte in carcere del padre. Comincia così la sua carriera all'interno di Cosa Nostra con le prime rapine e i primi incarichi di scarsa rilevanza. Finché un giorno si presenteranno prove di fiducia molto più dure: uccidere qualcuno per ordine del padrino.

«Sicuramente il tono comico di alcune scene è voluto, ma non ho cercato di redicolizzare la situazione di un personaggi che non è mai riuscito a farsi capire se non predendo in mano una pistola. Ho voluto mettere in scena, in modo buffo, una contraddizione drammatica. In questi anni ho raccolto tanti aneddoti dalle persone che incontravo, quindi avevo un materiale sterminato su cui lavorare. La scelta di Saro lo porta a "confliggere" contro la natura umana e quindi inevitabilmente ad ogni passo salta fuori una contraddizione, che poi è l'anima del comico»
(Andrea Porporati)

Regia
Andrea Porporati
Soggetto
Annio Gioacchino Stasi
Sceneggiatura
Andrea Porporati, Annio Gioacchino Stasi
Fotografia
Alessandro Pesci.Chiara Dalmaviva (fotografo di scena).
Montaggio
Simona Paggi
Scenografia
Beatrice Scarpato (Scenografo); Marco Ascanio Viarigi (aiuto attrezzista di scena durante le riprese).
Costumi
Maria Luisa Montalto. Ilaria Belloste (sarta); Annalisa Navone (Aiuto costumista).
Musica originale
Ezio Bosso. Filarmonica del ‘900 del Teatro Regio di Torino
Suono
Roberto Mozzarelli, Alessandro Zanon, Paolo Amici, David Quadroli
Truccatori e parrucchieri
Rosabella Russo (Assistente trucco)
Aiuto regia
Barbara Daniele
Casting
Jorgelina Depetris Pochintesta, Chiara Agnello
Altri credits

Silversalt (Ufficio Stampa); Emanuela Carozzi (locatation manager).

Emanuele Jengo (autista).

Interpreti

Luigi Lo Cascio (Saro Scordia), Fabrizio Gifuni (Stefano Massirenti), Donatella Finocchiaro (Ada), Ornella Giusto (Antonia), Toni Gambino (Gaetano Butera), Gaetano Bruno (Mimmo Butera), Pierluigi Misasi (Cosimo Albanese), Renato Carpentieri (Vicari), Mario Patanè (Babbuzza), Gioacchino Cappelli (Saro a 14 Anni), Stefano Ciprì (Mimmo a 14 Anni), Irene Caruso (Ada a 14 Anni), Raffaele Sabato (Turi Sciacca), Vincenzo Amato (Padre di Saro), Emanuela Muni (Signora con la Parrucca)

Produttore
Francesco Tornatore
Co-produttore
Medusa Film
Produzione
Sciarlò (Roma)
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte (2006) e con il contributo del MiBAC
Distribuzione
Medusa
Vendite internazionali
Adriana Chiesa Enterprises
Premi e festival

2007, La Biennale di Venezia: in concorso
Piemonte Movie - Un anno di cinema sotto la Mole

Ultimo aggiornamento: 31 Marzo 2023