Che cos’è la Mafia? Paura. Controllo. Omertà.
La vita di ogni siciliano è condizionata minuto per minuto da un potere antico e invisibile. Azioni, parole, pensieri: Cosa Nostra sa tutto di tutti. Chi si ribella viene isolato, diffamato, minacciato. Una lenta morte sociale, che per molti porta all’eliminazione fisica.
Bruno Piazzese ha denunciato la Mafia per combattere il racket. La Mafia ha risposto facendo esplodere il suo Irish Pub per ben tre volte. Abbiamo filmato Bruno in direct cinema per diversi mesi, nella sua vita sotto scorta, nelle aule bunker dei tribunali, nell’intimità dei suoi momenti di solitudine e riflessione.
Sullo sfondo, una campagna elettorale in Sicilia, condizionata dalla lunga ombra della Mafia. “Sei già morto” è la minaccia scritta su un manifesto pubblicitario di Bruno. La storia di un uomo normale che si trasforma giorno per giorno in simbolo della lotta contro l’illegalità.

«Non mi interessava solamente fare un film sulla Mafia. Quello che mi ha colpito in Bruno Piazzese è l’aspetto universale della sua storia. Una persona normale, comune, che quasi da un giorno all’altro si trova a fare una scelta decisiva per la sua vita: accettare le condizioni della Mafia, quindi pagare il pizzo in cambio di una vita apparentemente “tranquilla e protetta”, oppure denunciare la Mafia rinunciando ad una vita normale, nella speranza di poter vivere indipendente dal potere mafioso. Bruno ha scelto di essere libero. Anche a costo del rischio altissimo. Man mano che trascorrevano i giorni di riprese con Bruno, cercando il modo migliore per raccontarlo in un film, mi accorgevo che il germe della Mafia lo possiamo trovare ovunque, non solo in Sicilia. Nella nostra quotidianità, molto spesso, accettiamo cose ingiuste semplicemente perché le diamo per scontate e subite da tutti. Bruno invece, non ha voluto subire il “sistema mafioso”, regalandoci un importante esempio di coraggio. Alcune volte quel suo coraggio può quasi risultare insopportabile e fastidioso per quella parte di noi che, in situazioni molto meno pericolose, non ha saputo affermare i propri diritti. Bruno invece ha continuato a lottare contro la Mafia con l’unica arma a disposizione: la parola contro l’omertà. In Sicilia, ancora oggi, poche persone hanno il coraggio di pronunciare la parola Mafia. Non è facile parlarne. Lui invece ha continuato, e continua a volerne parlare. Osservando la sua vita sotto scorta, i numerosi sforzi e le numerose delusioni, mi chiedevo: Perché? Che cosa lo spinge a continuare? Me lo sono chiesto per tutto il tempo. Soprattutto quando vivevo con Bruno la paura di un attentato, di un’aggressione. Non ho trovato una risposta, ma ho voluto raccontare, senza troppe interferenze “artistiche” di sorta, il passo pesante, semplice, costante e determinato di un eroe di tutti i giorni, che ha scelto la strada della legalità. Bruno non voleva sentirsi chiamare soltanto “vittima”, ma al contrario, ha voluto giocare un ruolo da “protagonista” della sua vita e della speranza di un futuro migliore per la Sicilia. Oltre la paura, Bruno ha trovato soprattutto il diritto di essere sé stesso e di realizzare i suoi sogni» (Alberto Coletta).

Ambientazione: Siracusa/Torino
Periodo delle riprese: marzo 2006, gennaio 2007

Soggetto
Alberto Coletta, Paolo Pallavidino
Sceneggiatura
Fotografia
Luca Rosingana
Musica originale
Diego Vasserot, Simone Arlorio
Suono
Alberto Coletta, Luca Rosingana
Altri credits
Silvia Taborelli (promozione)
Interpreti
Bruno Piazzese
Organizzatore generale
Paolo Pallavidino
Produttore
Paolo Pallavidino - EIE
Produzione
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e della Regione Piemonte (Piemonte Doc Film Fund - Fondo regionale per il documentario - post produzione aprile 2007)
Distribuzione
Eie srl
Assistente al montaggio
Bruno Blasi, Roberto Carini
Assistente di produzione
Lara Raviol, Gaia Salvatori, Dario Navarro Santana
Vendite internazionali
10 Francs
Premi e festival

- (in sviluppo) Documentary in Europe Workshop Bardonecchia ("Documentari contro la mafia" 2007)
- Piemonte Movie - Un anno di cinema sotto la Mole
- "Il documentario non si rassegna” - Circuito del Documentario in Piemonte
- (distribuzione indipendente) Documè - Circuito Indipendente del Documentario Etico e Sociale
22/05/2009  Vizzini (CT) Istituto Comprensivo Statale "Giovanni Verga"
19/02/2009  Milano - Ass. Culturale Mohole - Rassegna Finestre - Panorama  
18/02/2009  Pinerolo - Teatro del lavoro    
29/01/2009  Isola della Scala (VR) - CInema Teatro Capitan Bovo
11/12/2008  Cuggiono (MI) - Sala San Luigi
03/12/2008  Lovere (BG) Cinema Crystal
14/11/2008  Alcamo - Sala Giovanni Paolo II 
08/11/2008  Bari - S. Spirito - Circolo Il Piccolo Principe - Italia in Costituzione
06/11/2008  Provaglio d'Iseo (BS) - Cineteatro PAX     31/10/2008  Taranto - Jonio Film Festival
10/2008 Taranto - Jeff Film Festival - Doc Real - in concorso 
20/10/2008  Bologna - Associazione Pandora
4/2008 Volda (Norvegia) - Norwegian Documentary Film Festival - Panorama
4/2008 Catania - Ring Aperto - Rassegna dell'Officina Culturale South Media
2/2008 Barcellona - DOCS Barcellona - Panorama
2/2008 Val di Susa (TO) - Valsusa Film Festival - Cultura della Legalità
11/02/2008  Piossasco (TO) - Cinema Il Mulino     24/01/2008  Torino - Cinema F.lli Marx
1/2008 Torino - 7Doc - Panorama
06/12/2007   Borgomanero (NO) - cinema nuovo multisala
05/12/2007   Bra (CN) - Cinema Vittoria
05/12/2007   Asti - Cinema Politeama Nazionale     30/11/2007   Pernate (NO) - Cinema Sant'Andrea     29/11/2007   Bardonecchia (TO) - Cinema Sabrina     28/11/2007   Candelo (Biella) - Cinema Verdi     27/11/2007   Cuneo - Cinema Don Bosco
27/11/2007   Chieri (TO) - Cinema Splendor
27/11/2007   Trino (VC) - Cine Orsa Dolby 
26/11/2007   Vercelli Cinema Belvedere
26/11/2007   Torino Cinema Baretti 
15/11/2007   Ravenna Cinemacity

Contatti
EiE srl - Paolo Pallavidino
Ultimo aggiornamento: 15 Maggio 2012