Tarika è una medium e vive in un mondo popolato da vivi e morti. Grazie alla sua capacità di penetrare nel mondo dell'invisibile, Nadia e Sirio intraprendono un viaggio inaspettato con i loro parenti defunti. Nadia spera di ridefinire l'identità dei suoi genitori morti quasi sconosciuti, Sirio spera di alleviare il suo senso di colpa per il suicidio di sua moglie. Lucia è un'illustratrice interessata alla medianità, discepola ribelle di Tarika è divisa tra il desiderio di abbracciare l'irrazionale e il bisogno di prove scientifiche. Mentre Nadia, Sirio e Lucia esplorano la dimensione dell'aldilà, emerge la solitudine “troppo umana” di Tarika.

Medium esplora il tema universale della relazione con i morti con un punto di vista caratterizzato da uno stile osservativo rigoroso e da una grande prossimità ai protagonisti. 

La straordinarietà del progetto è costituita dall'unicità dell’accesso ai personaggi e alle situazioni, raccontati con uno sguardo che osserva in modo naturale e senza pregiudizi un mondo spesso relegato all'occulto e a rappresentazioni falsate. L'intenzione e la sfida sono quelle di realizzare un film per la sala con la capacità di raccontare  ad un un pubblico allargato, attraverso il linguaggio del cinema del reale, temi e storie che sono spesso affidati ai film di genere.

 

Regia
Laura Cini
Soggetto
Laura Cini
Sceneggiatura
Laura Cini
Fotografia
David Becheri
Montaggio
Suono
Mirko Fabbri, Andrea Pasqualetti
Altri credits
Davide Bianco (Fonico seconda unità), Andrea Pasqualetti (Post-produzione suono), Samuele Valente (Assistente operatore).
Interpreti
Tarika Di Maggio, Nadia Angilella, Sirio Zabberoni
Produttore
Massimo Arvat, Francesca Portalupi
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund - sviluppo giugno 2018
Assistente di produzione
Francesco Vannetti
Ultimo aggiornamento: 23 Settembre 2019