Con i suoi muri sporchi di grasso e i suoi vecchi macchinari, IMPA è la più antica "fabrica recuperada" argentina.

IMPA è una città, nel cuore di Buenos Aires.

Dalla sua fondazione - avvenuta negli anni '20 del '900 - la fabbrica ha realizzato biciclette, aeroplani, tubetti di latta.

La fabbrica, negli anni ’50, conta 3.000 operai. Nel 1998, al momento dell’occupazione, quando la fabbrica sta per chiudere sprofondata dai debiti, i lavoratori sono un centinaio.

Da subito parte l'idea di condividere gli sconfinati spazi lasciati vuoti dalla fabbrica con il quartiere che la ospita, Almagro.

IMPA diventa così un propulsore di socialità, cultura, educazione.

Oggi la cooperativa conta circa 50 soci. Mentre la produzione di manufatti in alluminio prosegue, all'interno di IMPA sono nate una scuola (riconosciuta dallo stato argentino dopo 8 anni di lotte), una università popolare, una radio e una tv comunitarie, quattro compagnie teatrali.

A questi esperimenti si affiancano continuamente decine di laboratori, palestre, gruppi di danza, musica, cultura, arte.

Fondata sulla partecipazione volontaria, IMPA vive una quotidiana condizione precaria.

Il film tratteggia un affresco corale di questo formidabile esperimento, in costante evoluzione, attraverso una struttura a mosaico in cui all'osservazione si mescolano le testimonianze degli individui che popolano IMPA.

 

Sono entrato in IMPA per osservare il suo funzionamento profondo: volevo stare e stare a vedere questo grande organismo complesso che è IMPA senza pregiudizi, ma con curiosità e capacità di ascolto.

Con la sensazione che la forma espressiva migliore per raccontare una storia collettiva come quella di IMPA, che di fatto è la storia di un enorme, variegato, contenitore (e delle esistenze che lo attraversano), sia quella dell'osservazione partecipante.

Regia
Diego Scarponi
Soggetto
Diego Scarponi
Sceneggiatura
Diego Scarponi
Fotografia
Ramiro Civita (ADF)
Montaggio
Lorenzo Martellacci
Suono
Carolina Sandoval (suono presa diretta)
Altri credits

Niccolò Bosio (Audio Mix e Sound Design); Jacopo Quadri (Supervisione montaggio); Paolo Rapalino, Zenit Arti Audiovisive (Color Grading e Finishing); Alessandro Ingaria, Associazione Culturale Geronimo Carbonò (Coordinamento post-produzione); Paolo Bosio (Fotografo di scena); Alejandro Maly (Assistente cameraman); Nazareno Russo (Assistente fonico); Lorenzo Martellacci (Seconda camera).

Organizzatore generale
Paolo Bosio, Marina Zeising
Produzione esecutiva
Paolo Bosio, Marina Zeising
Produttore
Paolo Bosio, Marina Zeising
Produzione
Actitud Cine, Don Quixote, in associazione con gargagnànfilm
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund - produzione giugno 2018
Assistente alla regia
Lorenzo Martellacci
Assistente di produzione
Ingrid Ross Aguirre
Ultimo aggiornamento: 24 Novembre 2020