Sul finire degli anni ’60, mentre la rivoluzione anti-sistema avvicina campus americani, università parigine e comuni tedesche, in Italia la protesta giovanile è divisa in gruppi molto diversi e spesso in conflitto tra loro. Il più interessante, per capacità di aggregazione, aggressività politica e personalità dei dirigenti, nasce a Torino dall’incontro tra gli operai di Mirafiori e alcuni esponenti del movimento studentesco. Non ha ancora un nome. Lo prenderà dall’intestazione dei volantini distribuiti ai cancelli della fabbrica:“La lotta continua”. 

Studenti e operai, mondi diversi che si mescolano, convivono, si sposano, urlano e combattono, ma soprattutto danno vita alla più controversa tra le esperienze della sinistra extraparlamentare italiana. Ragazzi che volevano fare la rivoluzione. Alcuni di loro l’hanno fatta. Altri hanno mollato. Certi sono morti, per colpa dei fascisti, della polizia o di altri compagni. Certi altri la morte l’hanno data, dopo il passaggio alla lotta armata. Questa è la loro storia.

Regia
Tony Saccucci
Soggetto
Liberamente ispirato al libro “I ragazzi che volevano fare la rivoluzione” di Aldo Cazzullo
Sceneggiatura
Andrea De Martino, Eleonora Orlandi, Tony Saccucci
Interpreti

Interviste: Donatella Barazzetti (Sociologa), Marco Boato (ex Parlamentare), Erri De Luca (Scrittore), Vincenzo Di Calogero  (Ristoratore), Vicky Franzinetti  (Traduttrice e Interprete), Gad Lerner (Giornalista), Paolo Liguori (Giornalista), Cesare Moreno (Presidente Associazione Maestri Di Strada Onlus), Giampiero Mughini (Giornalista e Scrittore), Andrea Papaleo (ex Operaio Fiat), Marino Sinibaldi (Giornalista e Conduttore Radiofonico)

Produttore
Verdiana Bixio
Produzione
Publispei Luce Cinecittà
in collaborazione con Rai Documentari e RaiPlay
Premi e festival

verrà distribuito su Rai Tre e Rai Play a partire dal 4 dicembre 2022.

Venerdì 2 dicembre alle 20.30 proiezione ufficiale al Torino Film Festival

Ultimo aggiornamento: 14 Dicembre 2022