Guido, impiegato quarantenne di Milano, è un simpatico sbruffone pieno di debiti. Progetta una rapina coinvolgendo la fidanzata ballerina televisiva.

4 settimane di riprese in Piemonte

«Anche questo film, come il precedente, è un atto d’amore per le persone semplici che vivono con difficoltà il nostro tempo; per quelli che sbagliano o non sono giudicati abbastanza furbi. Per me vi è in loro una purezza che li preserva dalla volgarità dei vincenti di quest’epoca. Tunnel Kurtiz, il turco, e compagno di fuga di Bentivoglio, è un personaggio che riesce nel corso del film a passare dal tratto spregevole iniziale a quello quasi commovente della fine. Un lavoro di costruzione durato 110 minuti. In effetti con uno così io non ci mangerei nemmeno un panino: poi verso la fine ti accorgi che ci si può anche parlare o confidare con questo vecchio di settant’anni con alle spalle una vita di galera. Volevo ottenere proprio questo, lavorare su un personaggio che all’inizio appare in un certo modo e portarlo ad essere differente. […] La storia richiedeva questo, proprio un conflitto ravvicinato delle vite di questi ladri perbene e che non poteva concedere spazio ad altro: gli ambienti claustrofobici nei quali mi sono messo a girare mi hanno anche creato delle difficoltà, delle paure. Però avevo chiesto alla mia scenografa di portarmi in posti che non avevo mai visto, in luoghi che non avevo mai frequentato: una galera, un cunicolo, un precipizio. Certo che è un film diverso, ma è la storia di questi due che è diversa da quelle dei personaggi degli altri film»

(C. Mazzacurati)

Regia
Carlo Mazzacurati
Soggetto
Franco Bernini, Carlo Mazzacurati
Sceneggiatura
Franco Bernini, Carlo Mazzacurati
Fotografia
Alessandro Pesci
Montaggio
Paolo Cottignola
Scenografia
Paola Bizzarri (Scenografa); Dario Di Gioia (aiuto attrezzista di preparazione); Gianluca Rondinelli (aiuto attrezzista); Rosa Ungolo (decoratore).
Costumi
Lina Nerli Taviani (Costumista); Sara Graziani (assistente ai costumi).
Musica originale
Ivano Fossati
Suono
Alessandro Zanon
Operatore
Giovanni Gebbia. Gianluca Fava (aiuto operatore).
Effetti speciali
Stefano Marinoni, Pasquale Catalano, Massimo Ciaraglia, Edmondo Natali, Germano Natali, Fabio Traversari, Massimo Ciaraglia, Roberto Cimatti, Marcello Buffa
Aiuto regia
Pierantonio Novara, Francesco Cressati
Casting
Francesco Vedovati, Chiara Moretti. Lorella Chiapatti
Altri credits

Amaranta Flagelli (aiuto elettricista); Fiore Beltrame e Pasquale Gian Luca Scognamiglio (elettricisti). Federico Mazzola e Francesco Beltrame (segretari di produzione); Giorgia Pellegrini (Production coordinator); Chiara Bergaglio e Ladis Zanini (location manager). Paolo Nanni (aiuto macchinista).

Interpreti

Fabrizio Bentivoglio (Guido), Paola Cortellesi (Antonella), Tuncel Kurtiz (Fatih), Boubker Rafik (Hamid), Manrico Gammarota (Sovrintendente), Marco Messeri (Iguana), Marco Paolini (Faustino), Roberto Citran (Commissario Carucci), Elisa Lepore (moglie di Guido), Emanuela Grimalda (Deborah), Carla Signoris (direttrice del carcere), Salvatore Mortellitti (Agente Maisto), Sergio Pierattini (medico del carcere), Massimo Molea (avvocato), Paolo De Vita (barbone)

Produttore
Marco Poccioni, Marco Valsania
Co-produttore
Rai Cinema
Produzione
Rodeo Drive (Roma)
con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte (2001)
Distribuzione
01 Distribution
Vendite internazionali
Rai Trade
Premi e festival

A noleggio dal: 26.03.2003
In vendita dal: 14.05.2003

Rassegna del Nuovo Cinema Italiano in Venezuela 2004.
Panorama Festival del Cinema Italiano di Tokyo 2003.

Ultimo aggiornamento: 18 Novembre 2023