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02 Febbraio 2023

Il cortometraggio “Ratavoloira”, unico film italiano in concorso all’Annual Awards dell’Indie Short Fest di Hollywood, manifestazione di cinema indipendente internazionale a Los Angeles, ha vinto il premio come Miglior Cortometraggio Fantasy dell’anno.

Interpretato dallo stesso regista Giulio Maria Cavallini con Michele Di Mauro, Olivia Manescalchi, Riccardo Livermore, Alessio Del Mastro, Luca Perugini, Roberto Briatta, Federico Tolardo, con l’amichevole partecipazione di Orlando Perera e la voce di Donato Sbodio, "Ratavoloira" è stato girato a Torino, Collegno e Cuneo nel 2021 e coprodotto da Federico Meneghini e Ludovico Casalone, che ne hanno curato anche la fotografia e il montaggio e realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte in occasione del bando di sviluppo Piemonte Factory.

Ratavoloira” di Giulio Maria Cavallini ha già vinto numerosi premi, è stato proiettato fuori concorso al 39° Torino Film Festival, è stato semifinalista al Flickers Rhode Island Film Festival e premiato come "Miglior film d'azione" ai New York International Film Awards e ai Los Angeles Film Awards e "Award of Excellence (Special Jury Mention)", "Best Film Noir", "Outstanding Achievement Award in Producing" e altri 4 premi all’Indie Short Fest di Los Angeles.

Il cortometraggio racconta la storia di un supereroe liberamente ispirato a Batman, ma così legato al suo territorio da parlare in dialetto. Da giorni a Torino i cittadini affermano di sentire voci e grida provenire dalle statue della città. Molti soffrono di insonnia e si radunano incoscienti nei pressi delle statue. La polizia brancola nel buio. La criminalità prende piede in città. Finché un uomo mascherato che si fa chiamare Ratavoloira tenterà di prendere le redini della situazione.
Una lugubre Torino è minacciata da un artista megalomane che dopo anni di fallimenti ha vestito i panni del terrorista e da una donna di potere corrotta fino al midollo in una realizzazione che mescola commedia, thriller e azione. Il protagonista è uno studente di ingegneria del Politecnico, polo di eccellenza scientifica, che si mette a modo suo a servizio della città per proteggerla diventandone emblematicamente il simbolo: variazione ironica su un filo che va da Don Chisciotte ad un moderno “vigilante”.

A questo link il trailer.