Dopo "H010N" e "Onirica", il regista torinese Luca Canale B. torna all’horror più viscerale con “Lenskeeper - Alle porte dell’abisso”, attualmente in fase di post-produzione a meno di un anno dall’inizio delle riprese.
Il film è stato realizzato a Torino - trasfigurata in chiave lovecraftiana per assumere i tratti della città di Arkham - ed è prodotto da Paola Cappelli, Alessandro Rossi e Simona Sandri per Sancapross Movie Production con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte.
Protagonista è Diamara Ferrero, attrice teatrale reduce dalla tournée de “L’albergo dei poveri” diretto da Massimo Popolizio. Accanto a lei Riccardo Livermore e Paolo Mazzini, quest’ultimo nei panni dell’ antagonista. Completano il cast Eugenio Gradabosco, Diego Casale, Adele Pisani, Lara Leggero, Greta Squillace.
Le musiche originali sono firmate da Massimiliano Zaccone; gli effetti speciali sono a cura di Francesco Sanseverino. La scenografia è realizzata da Inverno, con la direzione artistica di Sergio Luca Loreni. Nova RolFilm torna a collaborare con il regista in veste di produzione esecutiva. Il media partner del progetto è Horror Italia 24.
“Lenskeeper - Alle porte dell’abisso” si propone come un’opera radicale, capace di reinterpretare il linguaggio dell’horror classico con sensibilità contemporanea. Un film che guarda agli appassionati del genere, evocando atmosfere e linguaggi del passato senza rinunciare a un’identità autoriale molto marcata. Chi conosce l’universo di H.P. Lovecraft troverà nel film chiari riferimenti all’ horror cosmico più oscuro, in un connubio con il body horror che strizza l’occhio anche al cinema di Joe D’amato.
Il trailer di “Lenskeeper - Alle porte dell’abisso” offre un primo sguardo su un film che rilegge l’estetica dell’horror italiano anni ’70/’80. Immagini in bianco e nero, fortemente contrastate, inquadrature fumose, grana marcata. Fin dai primi fotogrammi, emergono con forza elementi tipici del body horror.
Qui il teaser trailer.