Al 55° Festival di Giffoni – la più importante rassegna di cinema dedicato a bambini e ragazzi, in programma dal 17 al 26 luglio con Rai Media Partner – Rai Kids ha presento in anteprima una delle puntate la serie animata “Anselmo Wannabe”.
“Anselmo Wannabe” è diretta da Massimo Ottoni, prodotta dalla società piemontese Ibrido Studio in co-produzione con lo studio portoghese AIM Creative Studios in collaborazione con RAI Kids e RTP e realizzata con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte e con il contributo del FESR Piemonte 2021-2027 - Bando Piemonte Film TV Fund.
“Anselmo Wannabe” - il cui l’episodio “L’architetto” è stato in concorso all’ultima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Animazione di Annecy 2025 - è una serie animata, composta da 26 episodi di 7 minuti auto-conclusivi, rivolta al pubblico tra i 6 e 9 anni.
Il progetto, attualmente in produzione, sta ricevendo l'interesse di broadcaster internazionali sia americani che asiatici e verrà lanciato il prossimo inverno sui canali su Rai Kids e RaiPlay.
In ogni episodio, costituito da un'avventura di Anselmo, un ragazzo di 11 anni creativo e fantasioso, piuttosto timido e decisamente maldestro, capace di trasformare ogni occasione in disastro, che si confronta con i tanti possibili mestieri da fare da grande si raccontata una specifica professione sfide che generano disavventure a volte comiche, a volte tenere.
Il progetto è nato con l'idea di offrire ai piccoli spettatori una panoramica completa del mondo del lavoro in tutte le sue sfaccettature, i mestieri con cui Anselmo si confronterà spazieranno dai più tradizionali ai più esotici. Ogni episodio ci racconta che ogni lavoro, se fatto con passione, può essere il più bello del mondo.
Francesco Forti ha creato i personaggi e curato il progetto artistico nel suo insieme, mentre Neri Marcorè è il Maestro, il solo personaggio parlante della serie con la voce fuoricampo, che ha ricevuto proprio in questa edizione del Giffoni Film Festival il premio alla carriera.
Lo stile grafico è essenziale, minimalista creato da Francesco Forti valorizza l'espressività buffa dei personaggi con tratti lineari: ambienti e personaggi sono fatti di pochi elementi necessari alla narrazione, su contorni netti con una coloritura delicata che ricorda colori ad acquerello.