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17 Ottobre 2025

Il TorinoFilmLab si appresta a festeggiare 18 anni di attività che sono stati un crescendo di nuove iniziative per chi fa cinema a livello professionale in Italia e nel mondo. Grazie ai laboratori TFL - annuali e brevi, per film e serie tv, online e residenziali - il lab&hub del Museo Nazionale del Cinema ha portato alla realizzazione oltre 250 titoli di cui 30 solo nel 2025.

In questi 18 anni anche diversi film italiani hanno beneficiato del lavoro accurato che gli esperti scelti dal TorinoFilmLab fanno con i partecipanti sui vari progetti; inoltre, queste autrici e questi autori hanno proseguito un percorso notevole anche in seguito all'esperienza al TFL.

È il caso di Laura Samani che nel 2022 si è aggiudicata il premio Miglior esordio alla regia per “Piccolo corpo”, presentato alla Semaine de la Critique di Cannes 2021 e prodotto da Nefertiti Film con Rai Cinema. La giovane regista triestina classe 1989 ha lavorato al film per due anni consecutivi all’interno dei programmi TorinoFilmLab, ScriptLab 2017 e FeatureLab 2018, guadagnandosi anche il premio Production Award di 40.000 €; quest’anno, inoltre, ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, nel concorso Orizzonti, Un anno di scuola.

Anche il pinerolese Matteo Tortone ha lavorato a lungo con il TFL: il suo progetto La prima volta ha incrociato il Lab nel 2020 con il workshop Up&Coming, poi nel 2022 con il percorso lungo un anno tra Italia e Francia, Alpi Film Lab. Nel 2025 è approdato con il titolo “Inverno” a FeatureLab - un programma d’alto livello che copre ogni aspetto della realizzazione di un film riservato a progetti in fase avanzata o preproduzione -, a cui Tortone sta partecipando con il produttore Alessandro Carroli della torinese EIE film e la co-sceneggiatrice Zelia Zbogar. Nel frattempo, lo stesso team ha dato forma, in versione breve, all’idea di Inverno realizzando il corto Domenica Sera, vincitore del premio Miglior Cortometraggio ai David di Donatello di quest’anno, dopo la prima nel 2024 alla Settimana Internazionale della Critica di Venezia.

Inoltre, fanno parte della community TFL anche nomi come Michelangelo Frammartino, Sara Fgaier, Andrea Gatopolous, Pietro Marcello, Jonas Carpignano, Gianluca e Massimiliano De Serio, Duccio Chiarini e Carlo Sironi.

18° TFL MEETING EVENT (20-22 novembre 2025)

Per la maggiore età, il mercato di co-produzione per lungometraggi e serie tv riunisce a Torino gli oltre 100 professionisti che hanno partecipato ai percorsi di training e sviluppo, dando loro la possibilità di presentare i propri progetti davanti a un pubblico di 250 addetti ai lavori da tutto il mondo inviati come potenziali partner con i quali dare vita alle loro idee di film e serie tv.

Tra loro anche un gruppo di 15 broadcaster europei, una novità decisiva per il TFL che punta a creare sempre più connessioni e opportunità per i 48 progetti che giungeranno a Torino dopo mesi di intensa preparazione.

Sono progetti internazionali che vengono dai 5 continenti, ma anche italiani come “Ismaelillo”, nuovo lavoro di Tommaso Santambrogio, già noto per il suo primo lungometraggio Gli oceani sono i veri continenti, presentato nel 2023 alle Giornate degli Autori - Mostra del Cinema di Venezia, che nello stesso anno ha esordito anche nel mediometraggio con “Taxibol”, presentato a Visions du Réel e al Telluride Film Festival. “Ismaelillo” è la storia di un giovane italo-bengalese che cerca il suo posto nel mondo, raccontata attraverso il tempo dai cantieri navali in Bangladesh alla laguna veneziana.

Tra le serie tv spicca “Spring”, sviluppata dagli sceneggiatori Mattia Caprilli, Francesca Nozzolillo e Santiago Fondevila Sancet anche nel ruolo di produttore con la casa Cinedora, che ha realizzato Vermiglio di Maura Delpero. “Spring” esplora le contraddizioni e le dinamiche umane quando ci si trova ad avere il potere di salvare o sacrificare qualcuno. Attraverso la storia di una famiglia, Spring rivela il lato oscuro dell’amore e il peso delle scelte morali in un mondo in cui tutto può diventare un affare - persino un miracolo - e dove tutto è in vendita, persino la salute.

Novità di quest’anno anche la partecipazione degli otto progetti di BOOST IT LAB 2025, all’interno del TFL Meeting Event: sarà la conclusione del loro percorso di formazione con un focus sulla coproduzione internazionale e l’obiettivo di alimentare sinergie e connessioni tra l’industry nazionale e quella mondiale. Grazie a sessioni che toccano svariati aspetti della realizzazione di un film fino a quelli legali e delle vendite, Boost IT Lab unisce produttori e registi italiani emergenti che desiderano esplorare e potenziare l’impatto internazionale delle loro idee e professionisti internazionali con progetti di lungometraggio in cerca di partner produttivi italiani. 

Tra i partecipanti 2025 Tommaso Frangini (già partecipante di TFL Next 2024) con il lungo d’esordio “The Second Adolescence”, che sviluppa i temi del cortometraggio “Foto di gruppo”, con cui è stato candidato ai David di Donatello 2024; al suo fianco Vincenzo Filippo di Lupin Film, società italiana riconosciuta come incubatrice di giovani talenti. Inoltre, i progetti di due registe che arrivano dal mondo dell'arte con progetti legati al femminile, l'ambiente, la scienza: “Inner Sea” di Mariangela Ciccarello – le cui opere sono state presentate in festival come Torino Film Festival, Locarno ed Edinburgh International Film Festival – con la produzione di Yannis Karpouzis per la greca Empty Square; e “Caretta Caretta”, che vede la collaborazione tra l’artista visiva Miriam Gili e il produttore Ivan Casagrande Conti, cofondatore con Tommaso Santambrogio della casa di produzione indipendente Chiotto Film.

Al termine del 18° TFL Meeting Event, il TFL assegnerà 21 premi per un totale di 441.000 euro, anche grazie a partner prestigiosi come Eurimages, CNC – Centre National du Cinéma et de l’Image animée e Arte

A designare i progetti vincitori saranno giurate e giurati di altissimo livello, come Dorota Lech e Ava Cahen, rispettivamente programmer del Toronto International Film Festival e direttrice artistica della Semaine de la Critique di Cannes; Marie-Ange Luciani, produttrice di Anatomy of a Fall; e l’italiano Andrea Occhipinti di Lucky Red. Tra loro anche nomi cresciuti proprio grazie al TFL come Mo Harawe regista somalo/austriaco autore di The Village Next to Paradise, suo film d’esordio che ha scritto grazie a ScriptLab 2022 e presentato in Un Certain Regard a Cannes 2024; e il produttore rumeno Radu Stancu, reduce dalla partecipazione a Venezia grazie al film Milk Teeth di Mihai Mincan, con cui ha partecipato al TFL nel 2023.

2026: fondi MEDIA e sostenibilità 

Questo è possibile anche grazie al supporto di Creative Europe che con il sottoprogramma MEDIA ha appena confermato il suo contributo al TorinoFilmLab per i prossimi tre anni: un totale di 3.300.000 euro per sostenere anche il lavoro di ricerca costante che il TFL porta avanti per captare esigenze e tendenze del settore, tra cui ad esempio la sostenibilità. Un ambito in cui è attivo dal 2021 e che nel 2026 verrà ulteriormente rinforzato.

Nell’ampio spettro delle proposte formative del TFL, i GREEN LABS coprono diversi aspetti dallo storytelling alla produzione con l’obiettivo trasversale di rendere il settore audiovisivo più attento e consapevole sui temi dalla sostenibilità ambientale, ma anche concretamente più eco-friendly grazie all’insegnamento di buone pratiche che rendono più leggero l’impatto della realizzazione di un film o una serie tv. 

Nel 2026 i GREEN LABS partono proprio da Torino: il primo Green Film Lab del prossimo anno si terrà sotto la Mole in aprile e accoglierà professionisti della produzione sia al lavoro su un progetto in fase di preproduzione sia senza un progetto in corso, ma anche profili che hanno già messo in campo sul set le azioni necessarie per renderlo più green. La call per Green Film Lab Torino si aprirà l’11 novembre e sarà aperta fino al 19 gennaio 2026.

Inoltre, sono aperte le call per le edizioni 2026 dei programmi annuali ScriptLab, FeatureLab, SeriesLab e ComedyLab, i cui workshop si terranno da marzo a novembre 2026 come sempre in diverse parti d’Europa come Lussemburgo, Belgio, Spagna e Polonia.

Responsabile Comunicazione e Stampa
Donatella Tosetti
tosetti@fctp.it

Ufficio Comunicazione e Stampa
Alessandra Tricerri
tricerri@fctp.it

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