Tornerà a gennaio 2026 l’XI edizione del corso di Formazione per il Cinema Accessibile.
Le iscrizioni sono aperte fino al 30 dicembre 2025 sul sito www.piuculturaaccessibile.it
Il corso altamente professionalizzante di 40 ore che si svolgeranno a distanza tramite la piattaforma Zoom, è riservato a studenti laureandi e laureati e a coloro che volessero implementare i propri ambiti professionali, traduttori, autori, sceneggiatori o altri professionisti del settore audiovisivo che desiderano sviluppare le proprie competenze per diversificare la propria attività professionale.
Il Corso di Accessibilità degli audiovisivi si sviluppa in:
- parte introduttiva che affronta il tema della lettura filmica (semiologia e struttura dell’immagine filmica)
- intervento di Filmaking condotto da Pablo Romero Fresco (Professore Onorario di Traduzione e Filmmaking presso l’Università di Roehampton – Londra)
- approccio all’utilizzo dei software e complessità legate alle specificità del mezzo
- introduzione alla sottotitolazione e audiodescrizione,
- parte centrale e finale costituita da un tirocinio che prevede la realizzazione della resa accessibile di un film.
Il film oggetto del corso è scelto dalla CSC - Cineteca Nazionale, e il titolo che quest’anno sarà reso accessibile è “Sogni d’oro” di Nanni Moretti (1981).
I film selezionati sono stati tutti oggetto di restauro da parte CSC - Cineteca Nazionale e presentati nei principali festival internazionali.
Promosso dall’Associazione + Cultura Accessibile onlus e Cinemanchìo, il corso ha come Partner Film Commission Torino Piemonte, Museo Nazionale del Cinema, CSC-Cineteca Nazionale, Università degli Studi di Torino e Anica Academy; si avvale inoltre, fin dal suo esordio, del contributo della Compagnia di San Paolo.
Il corso è nato per perseguire le direttive ONU e della Comunità Europea volte a promuovere la fruizione di contenuti audiovisivi da parte della cittadinanza tutta. L’accessibilità è uno strumento indispensabile per portare il cinema a tutte le fasce di pubblico indicate come fragili, coloro che hanno difficoltà linguistiche, di apprendimento, dovute all’anzianità e anche categorie di disabili sensoriali e cognitivi.
Tutte le info per l’iscrizione QUI.