L’associazione è un’organizzazione socio-culturale, senza scopo di lucro, che si prefigge di partecipare alla creazione di una comunità di destino per gli esseri umani in quanto cittadini di “Terra-Patria”
(E. Morin)

L’associazione opera per il rispetto e la salvaguardia di ciò che è umano nel mondo odierno, come espresso dalla sua denominazione concepita quale omaggio al personaggio storico Geronimo Carbonò “immagine dei migranti attraverso tre secoli”, la cui storia unisce con un filo sottile generazioni di esseri umani che migrano per scelta, volontà o necessità. Geronimo Carbonò, originariamente Gerolamo Lagomarsino, nasce nel 1790 a Sanremo (provincia di Imperia). Suo padre era di Portovenere, sua madre, Bianca Maria Ormea, aveva origini piemontesi. Nei primi anni del XIX secolo rimane orfano di entrambi i genitori. A quel punto decide di lasciare l’Italia e trasformare il suo nome in Geronimo Carbonò e di partire nel 1809 alla volta della Nueva Granada, per partecipare alla lotta per la liberazione della Gran Colombia a fianco di Simòn Bolìvar, il Libertador dell’America Latina. Per vent’anni partecipa alla lotta di liberazione contro l’armata spagnola e ai successivi conflitti che interessano la neonata Republica de Nueva Granada. Geronimo Carbonò, pur anticipando il carisma di figure ampiamente celebrate, come Giuseppe Garibaldi, non ha avuto eguale fortuna, e la richiesta della nipote di recuperare la cittadinanza italiana è stata rigettata dai funzionari dell’ambasciata italiana in quanto Geronimo, cambiando il proprio nome, ha rinnegato l’identità italiana.

L’associazione Geronimo Carbonò opera in progetti socio-culturali multidisciplinari, che spaziano dalle aree tematiche riguardanti la comunità (attraverso azioni di “welfare creativo” ossia di progettazione psico-sociale e di animazione territoriale) alle questioni interculturali attraverso la ricerca azione nel campo delle migrazioni e le indagini sulla memoria. A contrassegnare le attività dell’Associazione la costante utilizzazione del medium audiovisivo come strumento complesso di narrazione socio-culturale, nell’ottica del multimedia storytelling e con l’idea di rigenerare il concetto di immagine in epoca contemporanea. Un ambito sperimentale di intervento è rappresentato dai rapporti arte/scienza.

Genere produttivo principale
Documentari
Genere produttivo secondario
Animazione
Cortometraggi
Pubblicità, Video istituzionale, industriale e didattico
Lungometraggi
Videoclip
Anno di costituzione
2011
Lingue di lavoro
Italiano inglese francese spagnolo
Referente operativo
Alessandro Ingaria
Principali progetti realizzati

Nostra signora del labirinto
di Alessandro Ingaria, Italia/Spagna, 2018, 'IN PROGRESS'
 Amore d'Inverno / I. Herguera A. Ingaria G. Serra (Italia Spagna 2015, Animazione, 8') / Premio Movistar al mejor cortometraje en el Festival de Cine de Alcalá de Henares 2015 (Spagna), Gran Premio del Cinema Basco al Festival internacional de cine documental y cortometraje de Bilbao Zinebi
HALS (9’28”, 2014)  / Alessandro Ingaria (Italia 2014, video d'arte, 10') / Premio Macchiavelli GLocal Film Festival del Piemonte Movie 2015 - Premio Best Experimental Short nel Montecatini International Short Film Festival 2015
#Austerity
/ Alessandro Ingaria, Sandro Bozzolo (Italia, 2013, corto, 7') Primo premio al concorso Corti senza fissa dimora di Potenza 2014
AIGUA, EUA, OIVA, AQUA – Le Voci del Tanaro / Alessandro Ingaria Sandro Bozzolo (Italia, 2012, documentario, 90') Premio concorso UNO TERRO UNO LENGO | UN POPLE 2012 Note pais en nosto lengo

Ultimo aggiornamento: 12 Marzo 2018