A distanza di due anni, le vittime del raid razzista effettuato da Luca Traini a Macerata il 3 febbraio 2018 ripercorrono il proprio passato, ricostruendo gli azzardi del destino che li ha posti sulla traiettoria dei proiettili. Come sono cambiate le loro vite da allora? Come è stato possibile che la terra e la comunità che loro avevano scelto per migliorare la propria vita sia stata capace di partorire tale cieca violenza? Durante la ricostruzione degli eventi di quel 3 febbraio 2018 le vittime si prepareranno per effettuare un’intervista a Luca Traini.

Il documentario ricostruisce le dinamiche che hanno portato al raid razzista di Luca Traini a Macerata il 3 febbraio 2018, attraverso lo sguardo e la personalità di Kofi, Jennifer, Omar: alcune delle vittime della sparatoria. La loro parabola individuale si alterna alla ricostruzione dell’humus mediatico in cui le vicende hanno avuto luogo e le conseguenti implicazioni politiche. L’obbiettivo del film è ridare la giusta attenzione alle vittime e fornirgli l’opportunità di effettuare un’intervista a Traini, porgli quelle domande che durante questi anni non hanno potuto sollevare.

Produzione
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund - sviluppo giugno 2020
Ultimo aggiornamento: 12 Gennaio 2024