Inizia oggi una rassegna al Cinema Centrale Arthouse di Torino, organizzata con Wonder Pictures e Zalab Film, dedicata al più grande regista cileno vivente, Patricio Guzmán.
Amato dalla nouvelle vague francese, Guzmán ha vissuto da vicino la tragedia della dittatura del generale Augusto Pinochet iniziatal'11 settembre 1973, cinquant'anni fa.
All'interno della rassegna ci sarà anche il nuovo film di Pepe Rovano "Un bastardo e l'eredità di Pinochet", storia di un 30enne cileno che scopre nel feroce colonnello Retamal, capo dell'intelligence di polizia, il suo padre biologico.
"Un bastardo e l'eredità di Pinochet", prodotto dalla società piemontese Stefilm International con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund, offre una visione profonda sul patriarcato machista post-dittatura e su come possiamo assumerci collettivamente la responsabilità dell'eredità storica di omicidi e violazioni dei diritti umani, per costruire un futuro sostenibile ed equo per tutti.
Il film verrà proiettato, nella sala di Via Carlo Alberto 27, lunedì 11 alle 21:30, martedì 12 alle 18 e alle 19:45, mercoledì 13 alle 19:40.
Il programma della rassegna prevede:
- "Salvador Allende"
Giovedì 7 alle 19:00
Domenica 10 alle 18:00
- "La memoria dell'acqua" (El Botón De Nácar)
Venerdì 8 e Sabato 9 alle 18:00
- "Nostaldia della luce" (Nostalgia de la luz)
Venerdì 8 e Sabato 9 alle 19:35
- "La cordigliera dei sogni" (La cordillera de los sueños)
Domenica 10 alle 19:50
- "Cile - Il mio paese immaginario" (Mi país imaginario)
Lunedì 11 alle 18:10 e 19:45
Martedì 12 alle 21:30
Mercoledì 13 alle 18:10
Tutti i film saranno in lingua originale.
Per info e biglietti:
https://cinemacentrale.wordpress.com/biglietteria/