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05 Aprile 2024

Sono in corso a Torino in queste settimane le riprese di "Finale Allegro", lungometraggio diretto da Emanuela Piovano con Barbara Bouchet, Anna Bonasso e Nutsa Khubulava nei panni delle tre protagoniste della storia. Nel cast principale anche Luigi Diberti e Luca Chikovani.

Il film – adattamento del romanzo di Margherita GiacobinoL’età ridicola” – racconta la storia dell’ottantenne Karina e dell’adorata amica di una vita Elena.
Le riprese sono iniziate a Torino lo scorso 11 marzo e termineranno il 20 aprile, dopo 6 settimane di lavorazione e 6 di preparazione. Nel corso delle riprese saranno coinvolte numerose location cittadine tra cui Piazza Vittorio Veneto, il Lungo Po, l’Auditorium Rai di Via Rossini, il Circolo Canottieri Armida, il palazzetto del ghiaccio Tazzoli e il Cimitero Monumentale.

La troupe è composta per il 99% da professionisti piemontesi, tra cui il direttore della fotografia Luciano Federici, lo scenografo Mario Scarzella e la costumista Silvia Nebiolo.
Anche il cast artistico conta un’importante rappresentanza di attori e attrici locali: 5 i ruoli minori e 150 comparse.

Per la colonna sonora del film, la produzione ha ottenuto i diritti di utilizzo di alcune canzoni del compositore piemontese Gian Maria Testa.

"Finale Allegro" è prodotto da Kitchenfilm con la produzione esecutiva di Making Movies & Events, co-prodotto da TESTUKINE sas (Parigi), realizzato con il contributo del PR FESR Piemonte 2021 – 2027, Azione I.1.iii.1 bando “Piemonte Film TV Fund e con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte.
Il progetto ha inoltre recentemente ottenuto il sostegno di Eurimages, l’importante Fondo di co-produzione del Consiglio d’Europa.

Sinossi
Sembra non esserci più speranza per Karina, un’anziana signora di 80 anni, pianista ed insegnante in pensione, cui restano solo pochi affetti: l’adorata amica di una vita, Elena, pittrice ora vedova, che però sta perdendo completamente la memoria; Max, un amico francese, compagno di lotte negli anni di gioventù; e il gatto Veleno, anche lui sul viale del tramonto, che le fa compagnia nella grande casa di Torino insieme alla governante, una ragazza georgiana di nome Suliko.
Karina riflette e fa progetti sui suoi ultimi anni di vita. Quando poi a Elena viene diagnosticata una malattia senile, i suoi propositi diventano concreti…